Quanti possono dire di saper controllare le dinamiche di una vettura sportiva spinta al suo estremo?
Se buona parte dei proprietari di Granturismo hanno esperienze e conoscenze di guida adeguate alle prestazioni dei mezzi che possiedono, molti ancora si relazionano alla propria Supercar come farebbero con una berlina di tutti i giorni. Nessun problema se le velocità sono allineate a quelle della normale circolazione. Ma non sempre è così. Tutto cambia, infatti, quando alla GT si chiede di trasformarsi in quel bolide meraviglioso che è. Quando chi sta al volante, artefice della svolta, dovrebbe cambiare la gestione della guida (tecnica e mentale) convertendosi in driver esperto in nome di quella innescata rivoluzione dinamica.
Così dovrebbe essere. Ma spesso non è. Con le conseguenze che possiamo immaginare. Certo, i controlli di stabilità e le molteplici assistenze alla guida salvano il salvabile quando il limite è ancora tollerato dalle leggi della fisica. Superate quelle, però, lauto può diventare un oggetto infernale fuori controllo. Guidare una Supercar al 100% delle sue potenzialità è uno dei massimi piaceri nella vita di un uomo. E riuscire a farlo con piena soddisfazione, padroni delle tecniche e in pieno controllo del mezzo, lo è ancora di più.